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Partecipazione italiana all’Assemblea della Commissione Oceanografica Intergovernativa UNESCO

Foto COI

Dal 25 giugno al 3 luglio 2025 si svolge all’UNESCO la 33esima Sessione della Assemblea della Commissione Oceanografica Intergovernativa (IOC), che vede la partecipazione di una delegazione italiana guidata da Cosimo Solidoro, direttore della divisione di Oceanografia dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, recentemente eletto presidente della Commissione Oceanografica Italiana (COI) per il prossimo quadriennio. L’Assemblea dell’IOC si riunisce ogni due anni per esaminare il lavoro della Commissione e degli Stati membri in materia oceanografica, nonché per formulare un piano di lavoro comune per il biennio successivo.

La giornata di ieri ha visto l’Italia protagonista. A margine dell’Assemblea, sono stati presentati due programmi di cooperazione internazionale coordinati dall’Italia: CoastPredict e Sustainable Blue Economy Partnership. CoastPredict, nato come contributo al Decennio delle Nazioni Unite per gli Oceani (2021–2030) e attivo nell’ambito del Global Ocean Observing System (GOOS), sostiene la resilienza costiera nelle regioni vulnerabili, attraverso sistemi integrati di osservazione degli oceani e di previsione. Le soluzioni CoastPredict supporteranno i decisori e le comunità costiere nella gestione del rischio nel breve termine e nella pianificazione della mitigazione e dell’adattamento al cambiamento climatico nel lungo termine. Il partenariato europeo sulla Sustainable Blue Economy promuove l’economia sostenibile degli Oceani e finanzia azioni volte ad una gestione delle coste basata sulla conoscenza scientifica. Infine, Alessandro Amato, dirigente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha presentato il lavoro del Gruppo di Coordinamento Intergovernativo per il Sistema di Allarme Rapido e Mitigazione degli Tsunami per il Nord-Est Atlantico e il Mediterraneo, organismo che lo scienziato italiano presiede da inizio 2024.