AVVISO DI ASSUNZIONE DI IMPIEGATO A CONTRATTO TEMPORANEO
Il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali (Parigi);
VISTO il D.P.R. 5.1.1967, n. 18, concernente l’Ordinamento dell’Amministrazione degli Affari Esteri, e successive modificazioni e integrazioni, con particolare riferimento al D.Lgs. 7 aprile 2000, n. 103, che ha sostituito il titolo VI del D.P.R. n. 18/67 relativo agli impiegati a contratto presso gli Uffici all’estero;
VISTO, in particolare, l’art. 153, II comma del D.P.R. 5.1.1967, n. 18, che consente l’assunzione di impiegati temporanei;
VISTO il D.M. 16.3.2001, n. 032/655, registrato dalla Corte dei Conti il 27.4.2001 (Reg. 4; Fg. 296), recante “requisiti e modalità di assunzione degli impiegati a contratto presso le Rappresentanze diplomatiche, gli Uffici consolari all’estero e gli Istituti Italiani di Cultura”;
VISTA l’autorizzazione ministeriale di cui al messaggio Mae-0138153 dell’1/10/2021;
RENDE NOTO
È intenzione di questa Rappresentanza Permanente assumere n° 1 impiegato da adibire ai servizi di assistente amministrativo presso la Delegazione UNESCO, con contratto a tempo determinato della durata di 6 mesi.
1. REQUISITI GENERALI
Possono partecipare alle selezioni i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
1) abbiano, alla data del presente avviso, compiuto il 18° anno di età;
2) siano di sana costituzione;
3) siano in possesso del seguente titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di 1° grado o equivalente;
2. PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
Le candidature, comprendenti un Curriculum Vitae (accompagnato da una lettera di motivazione), dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 18.00 del giorno 20/10/2021, su carta libera, indirizzata a:
Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali
Indirizzo: 50, Rue de Varenne, 75007, Parigi
oppure inviate all’indirizzo di posta elettronica: dl.italy@unesco-delegations.org
Le domande si considerano presentate in tempo utile se ricevute entro il termine di cui sopra.
3. AMMISSIONE AI COLLOQUI DI SELEZIONE
Si fa riserva di convocare, per i colloqui di selezione, i candidati che sulla base della documentazione presentata risultino maggiormente idonei all’incarico, tenendo in particolare in considerazione le precedenti esperienze lavorative, il tipo di formazione e il livello di conoscenza delle lingue francese e inglese.
4. PROVE DI SELEZIONE
I candidati convocati saranno sottoposti ad un colloquio – comprensivo di una prova pratica sull’utilizzo degli strumenti informatici – volto ad accertarne le attitudini professionali nel settore dell’amministrazione/segreteria e una conoscenza delle lingue francese e inglese adeguata al ruolo da svolgere.
5. DOCUMENTAZIONE
Il candidato risultato vincitore dovrà produrre la sottoelencata certificazione:
a) certificato di nascita
b) certificato di sana costituzione fisica
c) titoli di studio in copia autentica (i titoli di studio stranieri dovranno essere corredati di traduzione ufficiale e di una dichiarazione di valore rilasciata dalla competente autorità consolare italiana
d) (per i soli candidati di cittadinanza diversa da quella dei Paesi dell’Unione Europea) copia del permesso di soggiorno
Con riferimento al punto d), si sottolinea che in mancanza di tale documentazione non sarà possibile procedere all’assunzione.
La certificazione redatta in lingua straniera dovrà essere opportunamente tradotta e legalizzata.
Si precisa che i cittadini italiani e dell’Unione Europea, in luogo della certificazione di cui ai precedenti punti a), c), dovranno presentare le apposite dichiarazioni sostitutive di certificazione di cui all’articolo 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, limitatamente alle ipotesi in cui gli stati, le qualità personali ed i fatti siano contenuti in registri pubblici italiani o dell’Unione Europea e, in quest’ultimo caso, purchè alle nostre Rappresentanze sia data la possibilità di accedere per eventuali controlli.
Qualora successivi controlli dovessero far emergere la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive, l’interessato incorrerà nelle sanzioni penali di cui all’articolo 76 del precitato D.P.R. n. 445/2000, decadendo immediatamente dall’impiego e da ogni altro beneficio eventualmente conseguito sulla base della dichiarazione non veritiera.
Il candidato prescelto non potrà in ogni caso iniziare a prestare servizio se non dopo l’apposizione del visto da parte dell’Ufficio Centrale del Bilancio sul provvedimento ministeriale di approvazione del contratto.
6. INFORMATIVA TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Il trattamento dei dati personali ai fini dell’eventuale convocazione ai colloqui e per l’eventuale assunzione, sarà improntato ai principi di liceità, correttezza e trasparenza a tutela dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone fisiche.
A tal fine, si forniscono le seguenti informazioni:
1. Il titolare del trattamento è il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana (MAECI) il quale agisce, nel caso specifico, per il tramite della presente Rappresentanza diplomatico/consolare (contatti reperibili sul sito Internet della sede);
2. Per quesiti o reclami, l’interessato può contattare il Responsabile della Protezione dei Dati personali (RPD) del MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Piazzale della Farnesina 1, 00135 ROMA, telefono: 0039 06 36911 (centralino), mail: rpd@esteri.it, pec: rpd@cert.esteri.it);
3. I dati personali trattati hanno come unica finalità l’eventuale convocazione ai colloqui di ammissione per i candidati e la gestione del rapporto d’impiego per il/i vincitore/i, come previsto dal D.P.R. 18/1967 (Titolo VI) modificato dal D.Lgs. 7 aprile 2000, n. 103 e dal DM 032/655 del 16 marzo 2001;
4. Il conferimento dei dati del/i vincitore/i, i quali saranno registrati presso il MAECI-DGRI-Ufficio VI in un apposito schedario cartaceo ed informatico, è per legge obbligatorio. L’eventuale rifiuto può comportare l’esclusione dalla convocazione ai colloqui o l’impossibilità di procedere all’eventuale assunzione;
5. Il trattamento dei dati, svolto da personale appositamente incaricato, sarà effettuato in modalità manuale ed automatizzata;
6. I dati del vincitore/i saranno comunicati al M.E.F. – Ufficio Centrale del Bilancio presso il MAECI, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs 30.6.2011, n. 123, e ai soggetti previsti dalla normativa italiana e locale: M.E.F. – Ufficio Centrale del Bilancio presso il MAECI per autorizzazioni alla spesa, AGS in occasione richiesta pareri, Legali di fiducia per difesa davanti al foro locale, Ministero Economia e Finanze, Ministero del Lavoro, Società assicurative private per gli obblighi di cui all’art. 158 del DPR 18/67; INPS, INAIL, Enti previdenziali/assistenziali locali, Autorità locali ai fini degli adempimenti necessari;
7. Per i candidati che non hanno avuto successo, in assenza di altri riferimenti normativi, i dati vengono cancellati decorsi 15 anni dalla procedura di selezione, tenuto conto degli artt. 317, 157 e 161 del Codice penale, mentre per motivi di certezza giuridica, i dati dei candidati selezionati sono custoditi a tempo indeterminato nei rispettivi fascicoli personali ai sensi dell’art. 68 del DPR n. 445/2000 e del punto 5 della Circ. MAE 25/1972;
8. L’interessato può chiedere l’accesso ai propri dati personali e, alle condizioni previste dalla normativa vigente, la loro rettifica. Nei limiti di legge e fatte salve le conseguenze sul seguito dell’iter amministrativo, egli può altresì chiedere la limitazione del trattamento o l’opposizione al trattamento. In questi casi, l’interessato dovrà rivolgersi alla Rappresentanza diplomatico/consolare alla quale la presente domanda è indirizzata, informando per conoscenza l’RPD del MAECI.
Se ritiene che i suoi diritti siano stati violati, l’interessato può presentare un reclamo all’RPD del MAECI. In alternativa, può rivolgersi al Garante per la Protezione dei Dati personali (Piazza di Monte Citorio 121, 00186 ROMA, tel. 0039 06 696771 (centralino), mail: garante@gpdp.it, pec: protocollo@pec.gpdp.it).