La IX sessione del Comitato Intergovernativo per la salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, che si è tenuta nella sede dell’Unesco a Parigi dal 24 al 28 novembre u.s., ha votato all’unanimità l’iscrizione della pratica della coltura della vite ad alberello nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale.
Questo tipo di coltura si trasmette da generazioni nelle famiglie di viticoltori dell’isola di Pantelleria ed è condivisa da tutta la comunità locale con feste e rituali che si estendono fra i mesi di luglio e settembre.
Il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina ha dichiarato in proposito: “Questa iscrizione rappresenta una svolta a livello internazionale, poiché finalmente anche i valori connessi all’agricoltura e al patrimonio rurale sono riconosciuti come parte integrante del più vasto patrimonio culturale dei popoli. L’Unesco, infatti, nell’iscrivere la pratica della coltivazione della vite ad alberello di Pantelleria, ha riconosciuto come questo elemento, oltre a svolgere una significativa funzione economica, assolva ad una importante funzione sociale, essendo un elemento identitario che rappresenta la cultura e la storia degli isolani”.
Per maggiori informazioni:
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8173
http://www.unesco.org/culture/ich/index.php?lg=en&pg=00011&RL=00720