“Non è sufficiente essere connessi. Dobbiamo condividere le nostre soluzioni, le nostre esperienze e i sogni in una grande comunità sostenuta dai diritti umani e dalle libertà fondamentali."
Irina Bokova, Direttore generale dell’UNESCO in occasione della Conferenza Internazionale delle Commissioni Nazionali, Vienna (Austria), 31 Maggio 2012
Di fronte alla progressiva diversificazione tra le società, l’UNESCO si è proposta di sostenere gli Stati membri in una reciproca comprensione e collaborazione per la costruzione di una pace duratura. Saper vivere insieme è fondamentale per affrontare le crescenti sfide e minacce globali, come la disuguaglianza, l'esclusione, la violenza e il settarismo, aggravate dalle tensioni locali e dai conflitti che minano la coesione dell'umanità.
Quotidianamente, l’UNESCO interviene per accompagnare i Paesi membri e i partners a una migliore comprensione delle sfide poste dall’interazione tra le società. Per svolgere questo compito, ha promosso alcuni programmi intergovernativi come il Programma per la gestione delle trasformazioni sociali (MOST) e il Programma sulla Cultura della pace e contro la violenza che include, inter alia, iniziative per la democrazia e la cittadinanza globale, il dialogo interculturale, l'educazione alla pace e ai diritti umani.
Inoltre, l’UNESCO promuove lo sviluppo di attività sportive, in grado di favorire l’integrazione sociale tra contesti politici e culturali molto distanti.